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Alberi e gente nuova per il Pianeta | Francesco Ferrini

Prof. Francesco Ferrini

Alberi e gente nuova per il Pianeta
Francesco Ferrini

“La difesa dell’ambiente rappresenta la questione fondamentale dell’epoca che stiamo vivendo, quella che deciderà se c’è ancora posto per l’uomo su questo pianeta. I continui attacchi all’integrità dell’equilibrio naturale, alla complessa interazione tra specie diverse di piante e animali, appaiono come minacce intollerabili per il futuro nostro e per quello di tutti gli altri esseri della Terra. Così nei prossimi anni la protezione della natura tutta diverrà di importanza assoluta per la sopravvivenza del sistema biologico a cui siamo indissolubilmente legati.

Tutto quel che accompagna il mondo naturale è assolutamente prezioso, e, anche se sembrerebbe il contrario, si manifesta in particolar modo negli ecosistemi urbani, sempre più affollati, laddove lo spazio a disposizione per la vita è drammaticamente ridotto; anche negli agglomerati di città qualsiasi forma di esistenza va salvaguardata, gli uccelli, i piccoli mammiferi, i microrganismi nel terreno e sulle piante, il verde in generale, alberi e tutto il resto, ogni cosa va protetta e custodita come un fiore prezioso, perché ogni parte dell’insieme ha una funzione indispensabile. Basti pensare che chi vive accanto al verde, anche solo quello di un buon parco, si ritrova a godere in generale di miglior salute, e persino ad avere una flora intestinale più efficiente. Agli attacchi che vengono portati ogni giorno contro la Natura, alla cementificazione selvaggia, dobbiamo ribattere colpo su colpo, strada per strada, con la resistenza verde e pacifica, nelle metropoli, all’interno dei paesi, dove possedere un patrimonio botanico è ancora più utile e più necessario che fuori porta. Se ormai è diventato comune parlare di oro verde, una ragione ci sarà. La ricerca della salute globale deve diventare il nostro mantra, la ricostruzione dello stato di benessere per il Pianeta, all’interno e all’esterno delle urbes, un qualcosa che poi verrà restituito all’uomo e a tutte le specie viventi.”

Saranno anche trattati temi quali: il fabbisogno minimo di verde per un’esistenza umana dignitosa, la difesa della biodiversità, l’importanza degli alberi nella lotta all’inquinamento e la mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici.

Biografia Prof. Francesco Ferrini
Francesco Ferrini è professore ordinario di Arboricoltura e Coltivazioni Arboree all’Università di Firenze. È stato Presidente della Società Italiana di Arboricoltura e ha ricevuto il riconoscimento della International Society of Arboriculture “L.C. Chadwick Award for Arboricultural Research” nel 2010 e l’ISA Award of Merit nel 2019. È membro dell’Accademia dei Georgofili, dell’Accademia della Colombaria e dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali. Coordinatore del Comitato Scientifico della GEA (Green Economy Agriculture), Presidente del Comitato Scientifico dell’Accademia di Biofilia e Presidente del Distretto Rurale Vivaistico-Ornamentale di Pistoia dal 2021. Ha pubblicato circa 380 lavori, presentando i risultati delle ricerche in convegni in Italia e all’estero. Fra i suoi libri: Amico Albero (con A. Fini, ETS edizioni, 2017); A proposito di alberi (Giorgio Tesi Editore, 2018); La terra salvata dagli alberi (con L. Del Vecchio, 2020), Resistenza Verde (con L. Del Vecchio, 2021) e Alberi e gente nuova per il pianeta (con L. Del Vecchio, 2022) per Elliot Edizioni. E’ coautore dell’Handbook of Urban Forestry pubblicato dalla Routledge nel 2017.

 

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura; Académie Libanaise des Beaux-Arts - University of Balamand (ALBA-UOB)