Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

SIMPOSIO “POST WAR RE-CONSTRUCTION: TOOLS FOR AFTER” | COSTRUZIONI IN PAGLIA: INNOVAZIONE SOSTENIBILE IN ARCHITETTURA

2025 ferraresi finale

SESSIONE II
ARCHITETTURA SOSTENIBILE
16 aprile 2025 – 17:20 / 17:40

CONSTRUZIONI IN PAGLIA: INNOVAZIONE SOSTENIBILE IN ARCHITETTURA

ABSTRACT:
Le costruzioni in paglia rappresentano una soluzione sostenibile e innovativa nell’architettura contemporanea, offrendo vantaggi significativi in termini di rapida realizzazione, isolamento termico, durabilità e riduzione delle emissioni di carbonio. Questa tecnica, che fonde tradizione e modernità, è particolarmente adatta per edifici a basso impatto ambientale. Le prime case in paglia furono costruite alla fine del XIX secolo negli Stati Uniti.
Vengono utilizzate due principali metodologie di costruzione: il sistema portante, in cui le balle di paglia sostengono direttamente il peso dell’edificio, e il sistema non portante, in cui una struttura in legno supporta la costruzione e le balle servono come riempimento e isolamento termico. Le balle sono impilate in corsi sfalsati e stabilizzate con picchetti per resistere alle forze orizzontali come vento e attività sismica.
Le costruzioni in paglia offrono un alto comfort abitativo grazie alla loro capacità di regolare l’umidità e la temperatura. Vengono trattate con sali di boro o altri materiali per prevenire l’infestazione da insetti, e la loro compattazione estrema le rende auto-estinguenti e resistenti al fuoco. L’uso di un intonaco traspirante a base di calce o terra consente la regolazione dell’umidità e la resistenza agli agenti atmosferici.
L’utilizzo delle balle di paglia come riempimento in strutture di legno facilita l’ottenimento dei permessi ed è particolarmente adatto per abitazioni di emergenza grazie alla rapida esecuzione, all’eccellente comfort termico rispetto ai container e alla resistenza sismica.
Pertanto, le costruzioni in paglia rappresentano un’opzione promettente per l’architettura sostenibile, combinando materiali rinnovabili con tecnologie innovative che offrono prestazioni eccellenti.


MADDALENA FERRARESI – BIOGRAFIA

Maddalena Ferraresi è un architetto che guida lo studio Archesis a Milano dal 1994. È stata pioniera di una metodologia innovativa che coinvolge le parti interessate sia nella fase di progettazione che in quella di realizzazione. Specializzata in bioarchitettura, Ferraresi pratica la progettazione partecipata e l’autocostruzione. Esperta di tecnologie avanzate di progettazione energetica, ricerca e sperimenta continuamente l’uso di materiali naturali e il design bioclimatico. Ferraresi forma professionisti in tecniche naturali avanzate e gestisce cantieri per progetti abitativi sperimentali e opere pubbliche, supervisionando l’esecuzione computazionale e la gestione del cantiere. Inoltre, si dedica ad attività artistiche, dirigendo e creando installazioni e performance site-specific.

  • Organizzato da: IIC Beirut - Ambasciata d'Italia
  • In collaborazione con: LAU-Lebanese American University