Nel secolo scorso le spinte innovative dell’arte musicale si sono canalizzate su due linee contrapposte, una definibile la via del suono, una la via delle idee. I due percorsi hanno trovato in Italia due grandi e contrapposti maestri, Luciano Berio e Giacinto Scelsi. Mentre il primo ha solidarizzato con il circuito europeo, Scelsi si è avvicinato al pensiero e alla pratica creativa americana, in particolare la scuola di Cage. La via del suono esplora sia la qualità timbrica sia quella essenziale del suono stesso. Cage con le sue geniali trasformazioni, Scelsi con la sua mistica preponderante e Curran con la sua ricerca dell’ossessione aprono vie di ricerca uniche e di grande impatto.
Programma:
John Cage Mysterious Adventure, per pianoforte preparato
Giacinto Scelsi Suite IX Ttai (Pace)
Alvin Curran For Cornelius
Biografia
Fabrizio Ottaviucci ha studiato pianoforte e composizione presso il Conservatorio di Pesaro. Ha ricevuto numerose nomination e premi per le sue esecuzioni pianistiche e ha tenuto centinaia di concerti nelle principali città italiane e tedesche, oltre ad aver effettuato tournée in Spagna, Inghilterra, Stati Uniti, Messico, Canada e India.
Di particolare rilievo è la sua attività nell’ambito della musica contemporanea, che lo ha portato a collaborare con alcuni tra i più prestigiosi interpreti del repertorio contemporaneo, tra cui Rohan de Saram, Francesco Dillon, Mario Caroli, Manuel Zurria, Tara Bouman, Mike Svoboda e Aldo Campagnari. Da decenni collabora stabilmente con Markus Stockhausen e Stefano Scodanibbio, e ha realizzato incisioni per diverse etichette discografiche.
I concerti di Ottaviucci sono stati trasmessi in Italia, Germania e Messico. Vive ad Assisi, dove dirige il progetto “Laboratorio di musica intuitiva”.
